MEMORABILIA N°25: QUINTETTO EVOLUZIONE AL MITICO MUSICINETEATRO ANTEO

Era il 1978, il Quintetto Evoluzione approdava al mitico Musicineteatro Anteo che proponeva un concerto preceduto e seguito dalla proiezione di un film d'essai, che in quella circostanza è stato Quinto Potere. In quell'epoca i cinema multisala non esistevano e l'Anteo guidato dall'intraprendenza visionaria e competente di Lionello Cerri sperimentava questa proposta inaugurando proprio con noi un calendario che prevedeva in seguito il jazz poetico di Chet Baker e quindi quello sperimentale di Paul Rutheford in duo con Barry Guy. In quell'epoca ribollente di musica creativa, il Quintetto Evoluzione è stato uno dei primi gruppi di jazz nati a Milano con l'idea di presentare un repertorio di composizioni proprie che erano ispirate al jazz modale e cercavano una "propria identità stilistica", come ha sottolineato Luca Cerchiari nella sua recensione pubblicata sul quotidiano la Repubblica. In quegli anni essenzialmente analogici...si era anche abituati a girare la città per l'affissione dei manifesti pubblicitari. Un'operazione che veniva definita con il verbo "attacchinare", oggi desueto e che forse non ha trovato successo nei vocabolari accademici della lingua italiana. Io e i fratelli Faraò abbiamo continuato ad esercitare la professione di musicisti, gli altri due amici l'hanno coltivata anche se il loro lavoro principale è stato di altra natura. Siamo comunque rimasti in contatto e in alcune occasioni ci siamo incontrati, e mi auguro che continueremo a farlo, per piacevoli pranzi fuori porta.