STORIE DI PERIODICI PREZIOSI - N°1 - L'ARIA D'ITALIA


“L’aria nostra è lo spirito che il tempo, il clima, gli uomini, hanno steso sull’Italia: un che di astratto definibile soltanto dai poeti, nato in millenni di concrete azioni e di costruttivi pensieri, di opere levate al cielo come altari e di generose lezioni rivolte al mondo; un astratto che si risveglia ad ogni alba e si rinnova nella lucentezza del nostro dolcissimo cielo”. Questi pensieri compaiono nell’editoriale che l’editore Daria Guarnati ha proposto ai lettori per informarli degli obbiettivi della nuovissima pubblicazione, stampata dal 1939 con una qualità tipografica raffinatissima dalle arti grafiche Grafitalia, già Pizzi e Pizio di Milano. Parigina, figlia del direttore e conservatore del Petit Palais, collezionista d’arte, la Guarnati vantava frequentazioni stimolanti come quelle di Malaparte, De Pisis, e Giò Ponti che sarà tra i principali artefici del periodico rivolto a un’èlite colta e illuminata. L’impresa editoriale che intendeva valorizzare i tesori dell’arte italiana a livello internazionale, non badava a spese per garantire una veste grafica particolarmente onerosa, sul modello del mensile francese Verve dove le copertine erano vere e proprie opere d’arte di, tra tutti, Picasso, Bonnard, Matisse, Chagall, Braque… L’accostamento di materiali eterogenei, testi e immagini stampati su carte di consistenza e colori diversi, con trasparenze, rilievi e contrasti cromatici, i testi che possono presentarsi in diversi sensi di lettura, fa di questa pubblicazione una geniale prova dove le tecniche tipografiche d’avanguardia sconfinano in quelle artistiche, assistite dal laboratorio di creatività che è una sorta di anello tra Domus e Stile, le riviste su cui Giò Ponti ha gettato le basi per definire l’italian style. L’epoca non era la più propizia per rendere sostenibili operazioni di questa portata utopica, così l’editore deve sospendere la pubblicazione dopo l’uscita del settimo fascicolo nel 1941. Curiosamente, a distanza di tredici anni e inserito nella collezione seriale come l’ottavo quaderno, Daria Guarnati pubblica il volume “Espressione di Gio Ponti” su cui le Officine Grafiche Lucini stampano raffinate immagini di alcune delle più sbalorditive opere dell’architetto. A Ponti era stato chiesto di realizzare la copertina del primo numero in uscita sotto il Natale del 1939, con l’indicazione di evocare la natività ma anche il lavoro dell’architetto racchiudendo il disegno di un’architettura montecatiniana. Niente di tutto ciò. L’immagine raffigurerà la stilizzazione di una specie di donna-angelo benedicente, su fondo rosa.

QUADERNO NUM. 1 :ARIA D'ITALIA (inverno 1939-1940)

QUADERNO NUM. 2: L'ITALIA ATTRAVERSO IL COLORE (primavera 1940)

QUADERNO NUM. 3: ESTATE MEDITERRANEA (estate 1940)

QUADERNO NUM. 4: LA BELLEZZA DELLA VITA ITALIANA (autunno '40)

QUADERNO NUM. 5: BELLEZZA DELLE ARTI ITALIANE (inverno 1940)

QUADERNO NUM. 6: ARTE DEI GIOVANI (primavera 1941)

QUADERNO NUM. 7: STILE ITALIANO NEL CINEMA (estate 1941)QUADERNO NUM. 8 (ESPRESSIONI): speciale interamente dedicato Giò Ponti (1954)


La collezione degli 8 quaderni usciti ha un valore antiquario stimato in circa  4.800 Euro

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