Eroine all'Opera
Eroine all’Opera
Madama Butterfly …e le altre
6 dicembre 2016- 10
gennaio 2017
Dal lunedì al
sabato, ore 9.00-19.00 – Ingresso libero
Sezione Audiovisivi
della Biblioteca Comunale Centrale
Palazzo Sormani,
Corso di Porta Vittoria 6, Milano
In concomitanza con la “prima” del Teatro alla Scala, che
quest’anno vedrà in scena la Madama Butterfly di Giacomo Puccini (le foto che seguono sono tratte dall'anteprima dello spettacolo), l’Ufficio
Consulenza del Centro Audiovisivi propone la mostra “Eroine all’Opera”, pensata per sottolineare
come il transito dall’estetica ottocentesca alla decadenza, dalle prime fiamme
novecentesce allo sperimentalismo contemporaneo, non ha appannato la
brillantezza né compromesso il magnetismo di queste figure.
La selezione, che oltre ad abbracciare gli sviluppi stilistici
occorsi in un periodo bicentenario è articolata in dodici capitoli tematici,
rappresenta una piccola parte del patrimonio di opere liriche in DVD che la
Sezione Audiovisivi della Biblioteca ha puntualmente incrementato nel corso
degli anni, costituendo un fondo ragguardevole a cui si aggiunge quello dei
supporti audio in CD e soprattutto in vinile. (Presso l’Ufficio Consulenza del
Centro Audiovideo è possibile anche visionare un elenco dettagliato di tutto il
materiale disponibile in merito).
Le eroine di cui tratta la mostra, sono figlie della fantasia
dei librettisti d'opera che, ubbidendo alla devozione verso lo stereotipo della
“solita forma”, hanno tratteggiato drammaturgie dove la figura femminile
ricopre immancabilmente il ruolo di protagonista, intorno al quale ruota la
vicenda che ne coinvolge le imprese. I comportamenti di queste prime donne
testimoniano la loro attitudine ad essere guidate irrazionalmente dagli
istinti, in un'aura eroica descrivibile da un catalogo dove si incontrano e si
alternano, passione e ideale, dolore e tragedia, perdono e vendetta,
rassegnazione e sfida, seduzione e
inganno.
Se il combustibile che aziona (e non di rado trascina) la
macchina teatrale è la musica, elargita con generosità negli interventi vocali
distribuiti tra tutti i ruoli previsti dal libretto, le melodie con cui queste
eroine comunicano i loro sentimenti, costituiscono il prezioso patrimonio di
bellezza che rende universale e indimenticabile un’opera lirica nel suo
complesso. Padrone del registro acuto che circoscrive la tessitura vocale
del soprano, le voci femminili svelano al pubblico la personalità e la
psicologia corrispondente al loro personaggio, intonando arie sublimi che in
alcuni casi sfidano le possibilità umane ma sempre, sanciscono nel melodramma
il primato del vocale sul semantico: della voce sulla parola.
In questo quadro, i compositori utilizzano il loro genio e il
loro mestiere, affidando all'eroina pagine che ne individuano il
carattere attraverso specifiche peculiarità vocali: il soprano leggero, di coloratura,
dal timbro dolce, chiaro e capace di impennate di virtuosismo quando è chiamato
ad emettere note sovracute (ad esempio l'Adina di Elisir d'amore); il soprano
lirico, caldo e grazioso, ricco di armonici che esprimono un'incantevole
vocalità cantabile (ad esempio Cio Cio San della Madama Butterfly); il soprano
drammatico, dal volume potente e dal timbro scuro, ideale per spaziare
nell'espressività suadente dei registri meno acuti (ad esempio Leonora di La
forza del destino).
Le protagoniste delle opere in DVD esposte nella mostra “Eroine
all’Opera”, testimoniano con eloquenti gesti musicali, l’appartenenza ad uno di
questi prototipi di vocalità, evolutasi dalle coloriture rossiniane agli
sviluppi del belcantismo, dal fraseggio legato verdiano al sillabico
wagneriano, dalle pronunce veriste fino agli estremismi contemporanei.
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Maria Josè Siri, la Butterfly della prossima prima alla Scala |
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